Caro diario,
ci sono giorni che è proprio dura trattenersi!
Ogni tanto ho il dubbio di avere addosso qualche calamita
che attira sempre le stesse inutili persone.

Trovano il loro massimo
sfogo sulla strada mentre guidano pensando che il mondo giri attorno a loro e
che ogni essere vivente sia ai loro piedi ma non disdegnano altri luoghi dove fare
emergere la loro strabordante protervia; è sufficiente un semplice negozio, mezzo
pubblico o ufficio pubblico per accorgersi di loro.
Non sempre, però, hanno bisogno di una platea, anzi, palesano
meglio la loro maleducazione in modo sviscerato
se sono inosservati.
Analizzandoli singolarmente possono sembrare comuni individui
ma è una loro maschera per ben mimetizzarsi tra la gente dotata di intelletto e
civilizzazione.
È accertato che anche loro si nutrono regolarmente, dormono
e lavorano come ogni altro essere vivente ma i loro comportamenti sono però indolenti e scorretti e quasi sempre condizionano e inibiscono qualunque attività del prossimo.
Il quesito che uno si pone è: “Sono così al naturale o si
sforzano per essere così primitivi?”
Quello che più mi indigna, caro diario, è che la parte
corretta e civile dell’umanità è vittima e in balia di queste categorie di barbari
e dei loro soprusi.
Convinti spesso che nulla potrà cambiare, gli "educati" si astengono, alcune volte, dal
protestare perché è innanzitutto pericoloso, poi faticoso e impopolare. L'unica
soluzione a questa crescente invasione di arroganti è la collaborazione tra i
civili con il supporto delle autorità preposte;
più ci uniremo e impegneremo a condannare queste inciviltà e trasgressioni e più speranze avremo che rimangano
casi isolati.
“Non cercare la voce nei pesci né la virtù nelle persone
male educate"
(Plutarco)
KissKiss
🌞Sole
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