Caro diario, constato ormai da anni una cosa molto singolare (forse diventata fin
troppo tipica del nostro paese) e cioè che molte volte il successo è
inversamente proporzionale alle capacità.
Vale a dire, siamo invasi da eserciti di mediocri ai limiti dell’incapacità che a vario titolo occupano posti di rilievo in qualsiasi settore. Dallo spettacolo alla politica, dall'impiegato al dirigente.
Vale a dire, siamo invasi da eserciti di mediocri ai limiti dell’incapacità che a vario titolo occupano posti di rilievo in qualsiasi settore. Dallo spettacolo alla politica, dall'impiegato al dirigente.
Persino la scuola sembra ormai tendere ad uniformare le nuove risorse e a
livellarle verso il basso perché chi è troppo bravo accentua troppo
le lacune di chi è meno bravo. Questo non è accettabile per la
società del politicamente corretto per la quale dobbiamo forzatamente e ipocritamente essere tutti uguali.
Per questo strano fenomeno capita che se qualcuno in qualche modo volesse distinguersi dalla massa verrebbe automaticamente confinato in un angolo a vantaggio del mediocre di turno e alla faccia della tanto bistrattata meritocrazia.
Per questo strano fenomeno capita che se qualcuno in qualche modo volesse distinguersi dalla massa verrebbe automaticamente confinato in un angolo a vantaggio del mediocre di turno e alla faccia della tanto bistrattata meritocrazia.

Con il tempo sono riuscita ad elaborarne un identikit.
Il mediocre moderno a differenza del vecchio raccomandato semplice - che in alcuni casi (non sempre) può comunque essere una persona con requisiti adeguati al ruolo che gli viene affidato - non è particolarmente intelligente o, al limite, moderatamente furbo; non ha particolari capacità tranne quella a volte di ostentare e millantare doti che non possiede in realtà; si esprime solo attraverso ovvietà e banalità; si accoda al pensiero dominante del momento (o al potere dominante del momento); ha un'autostima e un ego smisurati quindi spesso sfoggia arroganza e presunzione.
E, cosa altrettanto importante, ha quasi sempre l’inspiegabile fortuna di trovarsi con la persona giusta nel posto giusto e al momento giusto.
Inoltre, ha una vastissima platea di sostenitori (ovviamente di pari o inferiore livello).
Sono insomma giunta alla conclusione che esista un vero e proprio teorema del mediocre.
Proporrei quindi una ricerca scientifica per studiarne meglio il fenomeno: chissà che così non ne possa uscire fuori anche un antidoto!
Sono insomma giunta alla conclusione che esista un vero e proprio teorema del mediocre.
Proporrei quindi una ricerca scientifica per studiarne meglio il fenomeno: chissà che così non ne possa uscire fuori anche un antidoto!
🌙Luna
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