I migliori
(d)anni della nostra vita
Caro diario,
il 30 marzo
scorso è uscito nelle sale cinematografiche il film 17 ANNI (E COME USCIRNE
VIVI) . Al suo debutto come regista la sceneggiatrice Kelly Fremon Craig.
E’ la storia
di Nadine (interpretata da una straordinaria Hailee Steinfeld candidata
all’Oscar a soli 14 anni come miglior attrice non protagonista per il film Il
Grinta) una brillante studentessa liceale alle prese con tutte le problematiche
adolescenziali e con un caratterino non proprio facile da gestire per chi le
gravita attorno.
Le sue preoccupazioni hanno inizio già alla scuola elementare dove è costantemente presa di mira da bambine crudeli che la costringono a isolarsi, a nascondersi, per evitare reiterate violenze fisiche e psicologiche predisponendola già ad una scarsa autostima, in antitesi con l'invidiato fratello Darian, sempre ricercato e apprezzato da tutti.
Solo il padre è l’unico a trasmetterle il coraggio e l’ottimismo che le mancano.
In seguito farà amicizia con una nuova e dolcissima bambina di nome Krista che diventerà la sua migliore amica e confidente.
In seguito farà amicizia con una nuova e dolcissima bambina di nome Krista che diventerà la sua migliore amica e confidente.

Quando poi a 17 anni la scopre a frequentare segretamente suo fratello, la loro amicizia si romperà bruscamente; si sentirà tradita
Krista, d’altro canto, intensificherà invece la sua
vita sociale e finalmente si aprirà al mondo facendo sentire Nadine ancora più inadeguata.

Quando smetterà di autocommiserarsi riconoscerà in lui un ragazzo amabile e sensibile che sopravvive a modo suo alla perdita del padre, in maniera meno pretenziosa ma ugualmente intensa, assumendosi anche il peso di gestire una madre assente ed emotivamente instabile.
L’unica
persona con cui si confida è il cinico e riservato professore di Storia, interpretato
da un grande Woody Harrelson, che ascolta passivamente i suoi sfoghi con apparente
distacco, sdrammatizzando con battute velenose così da scuoterla e indirizzarla verso la fine del tunnel.
La Steinfeld si identifica perfettamente nel suo personaggio odioso ma sensibile. La sua interpretazione è frizzante ed energica e dà peculiarità alla storia abbastanza prevedibile.
Impersona perfettamente la ragazza fragile e insicura ma dalla lingua tagliente che sa essere crudele ed egoista quando vuole.
Teen movie che
per le tematiche trattate poteva risultare banale e noioso invece la Craig
riesce con semplicità, naturalezza e sincerità a dare carattere ad ogni
personaggio.
Il film è scorrevole, a tratti comico, grazie anche alle ottime interpretazioni di tutti i protagonisti, e riesce con cura ad evidenziare le problematiche di questo spinoso periodo di crescita rispettandone però complessità e turbamenti e il tutto senza eccessi e forzature per cercare d'impressionare lo spettatore.
Il film è scorrevole, a tratti comico, grazie anche alle ottime interpretazioni di tutti i protagonisti, e riesce con cura ad evidenziare le problematiche di questo spinoso periodo di crescita rispettandone però complessità e turbamenti e il tutto senza eccessi e forzature per cercare d'impressionare lo spettatore.
KissKiss
🌞Sole
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